Sono la persona più pigra che voi possiate conosce. Ma nessuno tra coloro che mi conoscono crederebbe a questa frase. Mi descriverebbero come una persona attiva, sportiva sempre in movimento. Eppure vi garantisco che la mia anima è sul divano con Homer Simpson con junk food sulla pancia guardando serie Netflix.
Odio andare in palestra. Ne ho aperta una. E per convincermi a fare sport insegno, cosi lo stimolo del guadagno mi spinge a non desistere.
Soffro di chinetosi. Faccio sport aerei sempre a testa in giu.
Il mal di mare mi uccide. vomito anche a vedere le barche. Ne ho comprata una e ho aperto una società di renting e chartering.
Sono allergica ai gatti. Ne ho 5.
Sì effettivamente pare che per me la vita è dimostrare che ce la posso fare a fare tutto. E che niente mi è impossibile. Una maledizione.
E a quanto pare la mia vera zona di s-confort è la mia zona di confort! 😀
Quando inizio a prendere il ritmo in una cosa devo cambiare. Mi sento frustrata e poco stimolata. Quindi mi metto sempre in una situazione in cui è tutto precario, in cui non so se ce la farò, semplicemente per dimostrare che ce la posso fare. E io mi incasino sempre la vita.
Alcune persone non riescono a cambiare il percorso che fanno per andare a lavoro tutti i giorni. Un LAVORI IN CORSO è la maledizione della giornata. Io faccio fatica a stare dietro a QUALE LAVORO devo andare.
E’ evidente che non è una maniera sana di gestire le cose. Soprattutto quando gestisci anche le tue relazioni cosi. Quando le cose funzionano non le vuoi, non è l’uomo giusto, non va bene, non sono innamorata. Quando è un perfetto stronzo, la cosa non può durare, quando è tutto evidentemente dannatamente sbagliato e precario, ecco li io mi innamoro e ci vado sotto infinitamente.
E i soliti romantici che parlano per frasi fatte diranno Ah al cuor non si comanda. Le balle. La logica dovrebbe comandare. Sempre. E la mia logica è sempre razionale e lungimirante. Vedo chiaramente problemi e incompatibilità. E altrettanto logicamente me ne fotto. E mi innamoro.
Devo sempre essere in sofferenza. Se sono serena mi pare che non vada bene. Alzino la mano quelle persone che sono iscritte ai corsi di ANSIA ACROBATICA, ANSIA CLASSICA, ANSIA MODERNA… ecco io ci insegnerei a questi corsi!! Perchè per me l’ansia non è una condizione di stress, ma uno stimolo per andare avanti. Per migliorarmi e per trovare nuove idee.
Credo che sia per questo che gli artisti siano sempre con animi inquieti. La tranquillità non rende creativi, non stimola, non rende migliori. E io puntualmente grazie alla mia sindrome da crocerossina voglio sempre salvare tutte queste anime perse e altrettanto puntualmente mi ci innamoro perdutamente! E cmq se non mi ci innamoro cerco sempre di fargli vedere il lato positivo di questo caos che hanno dentro e incanalare i loro tormenti in modo creativo.
Ma non sempre questo è possibile. E io non posso cercare sempre di salvare il mondo.E forse non devono essere salvati. Sono solo più sensibili della gente comune. Forse un po dovremmo imparare da loro. Forse sono straordinari proprio per questi animi cosi confusi e complessi. Come dicevano i famosi aforismi? Per fare un passo avanti per un istante devi perdere l’equilibrio. L’importante è non perderlo troppo l’equilibrio. Perchè il rischio di cadere nella follia è dietro l’angolo.
