Sotto stress da prova costume la gente tende a reiscriversi in palestra con i migliori propositi per non sfigurare sotto l’ombrellone. Ma poi viene vinta dal caldo e rimanda all’anno successivo la carriera da fotomodella e per quest’anno in fondo la montagna non e’ poi cosi male….
Effettivamente come dargli torto? Questo caldo sconforterebbe chiunque e l’aria condizionata vince a mani basse su qualsiasi altro pensiero. Io per prima quando passeggiando nel parco e vedo gente correre a 40 gradi mi chiedo quale scommessa abbiano perso, se dei rapitori gli abbiano sequestrato la famiglia e stiano correndo a pagare il riscatto, ma ad ogni modo io mi metto a distribuire biglietti da visita della mia amica psicologa che magari capisce quale neurone gli ha fatto corto circuito per fargli venire questa insana voglia di correre tipo Forrest Gump.
Detto questo NON vuole dire che con l’arrivo della bella stagione debba appendere le Nike(o le Pleaser…questa l’hanno capita le mia colleghe poler) al chiodo e attendere novembre.
Evitiamo le banalita’ del tipo Non metterti sotto al sole ad allenarti perche’ dio, se sei cosi’ stupido da allenarti alle 12:00 sulla spiaggia rovente e’ giusto per per il darwinismo tu schiatti.
Ovviamente cercare la forma fisica richiede tanti sacrifici, e uno di questi e’ sicuramente nella stagione estiva impostare la sveglia un’ora prima per allenarsi al mattino. L’alba e’ il momento piu’ fresco della giornata, quando il calore della terra e’ stato rilasciato durante la notte e non ha fatto ancora in tempo a riprendere temperatura.