Drogati di zuccheri? Come e perche’ non cadere nella dipendenza

La differenza tra la dipendenza da zuccheri e quella da stupefacenti è solo nel portafoglio
(William Dufty – Autore di “The sugar Blues”)

A chi non è scesa l’acquolina a vedere l’immagine colorata dei mashmellow? Beh a me per esempio visto che è risaputo tra i miei amici che non sono una grande amante dei dolci, anche se impazzisco per i carboidrati, che cmq sono una forma più complessa di zuccheri.

Molte persone come me scoprono solo in tarda età (o a volte non lo scoprono affatto fino a che non si trasforma in diabete) di essere insulino-resistenti e che quindi gli zuccheri sono poco tollerati dal nostro corpo creando una serie di problematiche che in me si sono manifestate con grasso addominale, cistiti, mal di testa e stanchezza continua. 

Questi sintomi possono essere scambiati per 100 mila altre cose, o ciascuno può essere visto come un problema a sè. Consuntando un buon dietologo è possibile scoprire se si soffre di questa malattia e come ridurne implicazioni e rischi. Come sempre non vi autodiagnosticate cose a caso che se cercate i sintomi di tutto quello che avete secondo il web dovreste essere gia’ morti da anni. E cmq il 90% delle volte la risposta se si ascolta il web e’ che siete affetti da AIDS, LUPUS(Doc House docet….ma chi cazzo ce l’ha mai visto uno affetto da lupus??) e ovviamente cancro, anche se state cercando “pelo incarnato”! Quindi se ritenete di soffrire di sintomi che possono essere causati dall’eccesso di zuccheri, prima di affrontare qualunque dieta magari andate a sentire uno che ne sa veramente 😉

E soprattutto non facciamo di tutta l’erba un fascio. Ci sono zuccheri e zuccheri. In natura essi sono presenti in frutta, verdura, tuberi e in molti altri prodotti stagionali. E poi ci sono gli zuccheri raffinati. Che sono quelli che come una droga ci creano dipendenza: una volta che i neuroni riconoscono il sapore degli zuccheri semplici e il cervello inizia a produrre serotonina, comincia la “fame chimica di zuccheri”.

Oltre ai sintomi precedentemente elencati che ho riscontrato in me, altri sintomi possono essere confusione mentale (ma anche fosse non ci farei caso io…) , umore instabile(e in questo caso non ci farebbero caso nemmeno gli altri visto che da quando sono nata sono il tipo di persone che CIAOAMORECOMESTAICAZZOVUOIMANONROMPERETIADORO…)  e della debolezza del sistema immunitario, cioè disturbi che puoi avvertire nel giro di pochi giorni o addirittura ore dopo aver mangiato cibi dolci in quantità.

La MAI-UNA-GIOIA DIET

Dai dai non esagerate. Non e’ cosi’ grave come pensate! Non si tratta di nessuna dieta in realtà! Eliminare gli zuccheri semplici dalla vostra vita non è la fine del mondo…della Nutella e della CocaCola sì ma del mondo no……….

Scherzi a parte non disperate…E’ tutto molto peggio di come sembra! Scherzo! Però una cosa è sicura: non cercate di “imbrogliare” sostituendo zucchero di canna, succo d’agave, succo d’uva o dolcificanti in genere perchè ogni tipo di zucchero aggiunto in quanto aggiunto è il male!
NO! Giuro non voglio fare la solita integralista che se ne esce con anatemi contro determinati alimenti, ma voglio solo rendervi partecipi di come MODERARE l’uso e l’abuso di alcune sostanze per migliorare la vostra salute e le vostre performances sportive.

Quindi prima di dirvi cosa EVITARE cerco di risollevarvi il morale dicendovi il perchè.

Sarete molto più energetici

La maggioranza delle persone tende a mangiare cibi zuccherati (tra cui le cosiddette bevande energetiche e bevande contenenti caffeina…avete mai letto gli ingredienti?!!), quando si sente stanco.
Tuttavia, diversi studi hanno determinato che l’eccesso di zuccheri nell’organismo può essere una delle cause dei “cali” di energia: tutto lo zucchero in eccesso blocca la capacità del nostro corpo di mantenere le riserve di energia a livelli massimi. Oltre a questo non ci saranno sbalzi glicemici causa della sonnolenza pomeridiana.

Dormirete anche molto meglio senza eccesso di zuccheri da smaltire. Quindi di giorno sarete più freschi e riposati.

Riduzione della possibilià di incorrere in alcune malattie

Ovviamente il diabete e la carie sono al primo posto, ma l’eccesso di zuccheri aumenta anche i fattori di rischio nel contrarre problemi cardiaci rendendo le arterie ipertese(aumentando i livelli di LDL e diminuendo quelli di HDL) e aumentando la pressione sanguigna con conseguenti problemi cardiovascolari. Diminuire l’apporto di zuccheri diminuisce anche il rischio di cancro e diffusione di eventuali metastasi. Un altro organo affetto dall’eccesso di zuccheri è il fegato. Il fruttosio e il glucosio in eccesso possono avere un effetto tossico simile a quello causato dal consumo eccessivo di alcol.

Secondo alcuni studi l’eccesso di zuccheri può deteriorare le potenzialità cerebrali. La ricerca dimostra che mangiare troppo zucchero può danneggiare la funzione cognitiva e ridurre le proteine che sono necessarie per la memoria e la reattività. Un elevato consumo di zucchero è assocaito alla sindrome metabolica, che non solo riduce la funzione cognitiva  ma rischia di modificare la struttura del cervello.

Alcuni studi associano l’eccesso di zuccheri anche ad alcuni fattori che inncrementano la possibilitaà di avere ALZHEIMER, demenza e depressione. 

Pelle giovane e bella

Il consumo di zucchero può interferire nella produzione di elastina e collagene, le due principali proteine della pelle. A lungo andare, lo zucchero può portare all’invecchiamento prematuro e ad altre alterazioni ed inestetismi della pelle.

Stabilizzazione del peso

Lo zucchero ti fa desiderare ancora più zucchero. Generalemente i cibi che contengono zuccheri aggiunti non hanno solo quelli, ma contengono anche alti livelli di grassi, carboidrati e calorie, i principali responsabili dell’aumento del peso corporeo.

Migliore digestione

Eliminando lo zucchero dalla vostra dieta, darete anche una spinta all’apparato digerente per migliorare la sua capacità di metabolizzare tutti gli alimenti. Quando si rimuove lo zucchero dall’alimentazione, si abitua la pancia e l’intestino a ripristinare la loro capacità di elaborare ciò che si mangia.

E allora da dove iniziare a eliminare gli eccessi?

  1. Ovviamente come prima cosa direi che dovreste cercare di eliminare l’uso dello zucchero e delle bevande zuccherate. Già ne otterrete molti benefici. The, tisane e tutta la vasta gamma di bevande suggerite nel mio articolo sul detox sono ben accette e vi faranno stare molto meglio senza sentire la mancanza degli zuccheri aggiunti.
  2. Iniziamo a fare le pulizie di primavera! Se apriamo la dispensa e ci saltano addosso mashmellow,  biscotti, colomba di pasqua e qualche avanzo di panettone di natale, non è che proprio proprio ci è così facile resistere! Visto che buttare il cibo è brutta cosa, mettili in una bella scatola e regalali a quella tua vicina di casa tutta perfettina che ti sta tanto sulle palle, lasciamo che sia lei a ingrassare!
  3. Non andare al supermercato per rifare la spesa di cose sane quando non hai ancora mangiato e hai una fame che ti sbraneresti anche il commesso! E soprattutto preparati una lista della spesa che seguirai a testa bassa senza farti distrarre dai canti delle sirene che ti urleranno MERENDINEEEE! NUTELLAAAAAA! CIOCCOLATOOOOOOO!! Tu non ti curar di loro ma guarda e passa al reparto verdura, frutta e pesce.
  4. Rendi più facilmente disponibili i cibi sani. Immagina che hai fame(mmm..ok non è un grande sforzo di fantasia visto che abbiamo sempre fame!) ti guardi in giro, apri il frigo e trovi insalata da tagliare, panino da preparare, pesce da cucinare, lo richiudi pensando “Che sbattita!!”. Apri la dispensa: scatola dei biscotti, merendina, ckreckers, grissini e TAC! un secondo la scatola è aperta e il biscotto in bocca! Ecco questo non va bene(anche perchè se avete seguito il punto 2 non dovreste più avere più quelle cose in dispensa!). Allora fatevi trovare preparati: piatti di verdure crude pulite e tagliate per un pinzimonio,macedonie di frutti di bosco, cocco e nocciole, peperoni, carote, spinaci, radicchio, frutta secca, arance, mele, uova….
    Preparati anche centrifugati o spremute che dissetano in estate e saziano anche.
  5. Cerca di sostituire la pasta normale con quella di grano saraceno, riso integrale, rosso e nero o impara a usare la quinoa.
  6. Trova dei modi alternativi per gratificarti.

 

 

 

 


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